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Presentazione del libro "Il partigiano di Piazza dei Martiri" di Enzo Barnabà

Il partigiano di Piazza dei Martiri

Venerdì 11 aprile 2014 alle ore 18 in Sala Blu avrà luogo la presentazione del libro di Enzo Barnabà, "Il partigiano di Piazza dei Martiri", storia del siciliano che combattè i nazisti e finì appeso a un lampione.

Un generoso protagonista della partecipazione meridionale alla Resistenza.
La Jugoslavia e i Paesi nati dalla sua frammentazione, la seconda guerra mondiale, la memoria e la lotta partigiana per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo sono i temi centrali di questo fine lavoro di ricerca raccontato in veste di romanzo storico. Al centro della vicenda c’è la figura del partigiano Salvatore Cacciatore, nome di battaglia "Ciro", giovane siciliano che lasciò il seminario poco prima di prendere i voti per andare a combattere in Africa, poi a Pordenone. Dato per disperso in Russia, tra il 1943 e il 1945 combatte invece nelle file partigiane e viene impiccato ai lampioni della piazza centrale di Belluno con tre compagni di lotta. È il 17 marzo 1945 e da allora quel luogo ha preso il nome di Piazza dei Martiri. In questo libro c’è la sua storia, quella del movimento di liberazione nel Nord Italia e le vicende di un figlio alla ricerca del padre.

"È un romanzo che poggia su una puntuale documentazione e sulla visione poetica dell’autore come nel caso delle lettere e del diario del soldato creduto disperso, ricostruiti con commovente partecipazione" (Matteo Collura, "Corriere della Sera").

"È la nostra storia, quella narrata in questo ottimo libro. Da Milano a Dubrovnik, dalla Sicilia a Roma, dalla Carnia alle Dolomiti. Per finire sui lampioni di Piazza dei Martiri a Belluno. Quella storia in cui uno dei capi della Resistenza, le cui fila in montagna s’ingrossavano di giovani smossi dall’appello di Concetto Marchesi all’Università di Padova, aveva il volto di un ragazzo siciliano". (Luca Barbieri)

Enzo Barnabà ha insegnato francese in vari licei del Veneto e della Liguria e italiano nelle Università di Aix-en-Provence, Abidjan, Scutari e Niksic. Ha pubblicato, in italiano e in francese, una quindicina di libri, tra i quali "Sortilegi. Racconti africani" assieme a Serge Latouche, Bollati Boringhieri e "Morte agli italiani! La strage di Aigues-Mortes", Infinito Edizioni.

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