Divanetto d'autore con Emanuele Bella
Giovedì 19 novembre 2015 alle ore 21:00 in Sala Blu
Divanetto d'autore con Emanuele Bella
Presentazione del libro "Mollieres. Il villaggio dimenticato"
Introduce la serata Mauro Fantino
Nonostante lo scarso numero di fonti disponibili, l'autore vuole qui tracciare una piccola storia di questa borgata, ex frazione del Comune di Valdieri, fondata probabilmente ad inizio del 1300 nell'alta valle Vesubie, e sottoposta a numerosi spostamenti a causa della sua ubicazione al confine fra Italia e Francia. Una testimonianza storica che fa anche riflettere sul dramma dei conflitti, che sconvolgono e snaturano i luoghi, le culture, le tradizioni e le popolazioni.
INGRESSO LIBERO
A ME GLI OCCHI: LA MAGIA DEI LIBRI
Mercoledì 18 novembre 2015 alle ore 21:00 in Sala Blu
EVENTO DA SOGNO
A ME GLI OCCHI: LA MAGIA DEI LIBRI
Serata con Mariano Tomatis, scrittore, illusionista e storico della magia che si occupa professionalmente di Meraviglia. Il suo lavoro? Iniettare “magia” nelle cose per renderle stuporose e mettere in discussione lo status quo. In questa serata speciale, Mariano Tomatis ci parlerà della magia nei libri: prevedono il futuro, leggono nel pensiero, mutano d’aspetto al soffio, eseguono al volo calcoli complicatissimi, invadono la terza dimensione: autentici David Copperfield di cellulosa, ci sono libri che offrono a chi li sfoglia esperienze magiche.
Divanetto d'autore con Renzo Dirienzi
Giovedì 12 novembre 2015 alle ore 21:00 in Sala Blu
Divanetto d'autore con Renzo Dirienzi.
Presentazione del libro "Gli uomini terra".
Si tratta di un romanzo di avventura e di fantascienza soft ambientato negli anni Settanta tra il Piemonte Meridionale e la Riviera di Ponente. Più esattamente i luoghi principali del romanzo sono il Santuario di Vicoforte e le grandi foreste dei primi rilievi delle Alpi del Mare (entroterra di Savona - Finale L.), dove fino al 1992 era attiva una base militare americana circondata da leggende e misteri (ai quali la narrazione fa riferimento). La storia prende avvio da una notizia controversa e abbastanza improbabile apparsa nelle cronache di allora, che viene poi sviluppata con dinamiche proprie in chiave narrativa.
INGRESSO LIBERO
MIRYA: IL NOSTRO TERRENO INTERNO
Mercoledì 11 novembre 2015 alle ore 21 in Sala Blu
MIRYA: IL NOSTRO TERRENO INTERNO
Conduce la serata Isabella Bodino
Mirya, la radice della donna, è uno spazio di risveglio, è la possibilità di riconnettersi con la nostra natura più profonda più intima. Un percorso profondo, dinamico, creativo e divertente in cui si utilizza la meditazione, il movimento della coscienza, movimenti fisici, il respiro, la danza, il teatro.
Le donne che si avvicinano a questo percorso sono donne che vogliono stare meglio, che desiderano capire che donne sono, che desiderano avere uno spazio interno diverso, che hanno il bisogno di trovare un contenitore sano in cui aprirsi, donne che comprendono la necessità di un rapporto profondo con altre donne, che desiderano decostruire schemi antichi che creano sofferenza.
Serata di meditazione e autoguarigione
Venerdì 6 novembre 2015 alle ore 21:00 in Sala Blu
SERATA DI MEDITAZIONE E AUTOGUARIGIONE
Conduce Michele Iacusso
Michele Iacusso è un giovane ragazzo che ha elaborato negli anni tecniche di meditazione estremamente efficaci accompagnate da un attento e profondo studio in cristalloterapia. In questa serata intende proporre una meditazione rivolta all'autoguarigione che tutti possono utilizzare per ristabilire il proprio equilibrio personale e per recuperare energie spesso perse in una intensa quotidianità.
INGRESSO LIBERO
Divanetto d'autore con Danilo Di Gangi
Giovedì 5 novembre 2015 alle ore 21:00 in Sala Blu
Divanetto d'autore con Danilo Di Gangi
Presentazione del libro "Nepal fra terra e cielo"
Volete conoscere gli affascinanti racconti e i miti della cultura nepalese? Volete addentrarvi in splendide valli e salire fino ai piedi della montagna più alta deludono o andare al cospetto dell'ottomila più pericoloso? Volete apprendere la storia drammatica della guerriglia combattuta dai Khampa contro gli invasori cinesi nella remota valle del Mustang?
Volete avvinarvi al pensiero del "Buddha boy", il ragazzo dai poteri divini? "Nepal fra terra e cielo" è tutto questo: un viaggio indimenticabile nella storia e nella bellezza di questo Paese.
INGRESSO LIBERO
Corso: DISEGNO CREATIVO
Da lunedì 9 novembre alle ore 21:00 in sala Blu
DISEGNO CREATIVO
Corso tenuto da Federica Ghirardo e Vanessa Rubino
Gli incontri saranno centrati su due temi distinti: il primo argomento seguirà i principi dell’arte terapia come momento intimo di connessione con le proprie emozioni e il proprio vissuto. Verrà proposto un tema centrale da cui iniziare la propria elaborazione, per conoscere meglio se stessi e per potersi esprimere liberamente.
Il secondo argomento verterà sull’esecuzione di esercizi particolari atti a sviluppare la parte più creativa del cervello, quella che viene sfruttata di meno, attraverso il semplice uso di un foglio e una matita.
DURATA: 4 incontri di un’ora e mezza (in collaborazione con l'illustratrice)
COSTO: 10 € a persona a incontro, totale 40 euro
Un autunno... da sogno!
BEN PASTOR
Il cielo di stagno
Ucraina nord-orientale, 1943. Il maggiore Martin von Bora è tornato eroicamente da Stalingrado. Nel suo ruolo di ufficiale dell'Abwehr, il servizio segreto dell'esercito tedesco, ha per le mani due generali dell'Armata Rossa, Platonov e Tibyetsky, detto Khan. Entrambi sono a parte di segreti strategici. Platonov, che è stato vittima delle purghe di Stalin, è restio a collaborare. Invece, Tibyetsky-Khan, nobile passato alla rivoluzione, che tra l'altro è lontano parente di Martin, sembra più equivocamente implicato in un'opera di controllo, di disinformazione o qualcos'altro. Mentre proseguono gli interrogatori, i due, a distanza di ore, muoiono. Intanto, in una foresta vicina che i civili cominciano a considerare maledetta, si verificano feroci omicidi, di soldati e contadini, e anche di bambini e donne. Delitti immersi in un alone di magico orrore. Tutto è un fangoso groviglio, in cui si confonde la sanguinaria paranoia di SS e Gestapo diretta contro i sospetti oppositori interni alla Wehrmacht, con le manovre dei sovietici, le imprese dell'Esercito di Liberazione Ucraino, e con la depravazione dentro il clima della guerra di antichi odi. Sembra impossibile districarlo. E forse nessuno desidera nemmeno capire veramente. Ma il comandante della Abwehr, il freddo, enigmatico von Bentivegni, ordina al giovane maggiore di indagare. Nutre obiettivi personali, ma ha anche una spontanea fiducia verso il sottoposto.
CARLO SGORLON
La penna d'oro
La penna d'oro è un'autobiografia. Carlo Sgorlon si fa portavoce in prima persona della sua vita e della sua poetica. Nel raccontarsi con sincerità ma con un pizzico di costruttiva polemica e disincanto, lo scrittore affronta i ricordi della propria vita personale e professionale come se osservasse un altro se stesso dal balcone della sua casa friulana. Il risultato di questo proiettarsi al di fuori lo trasforma nel protagonista di un'avvincente storia privata. Ma di che si tratta? Ancora una volta è la storia di un uomo estraneo ai luoghi e alle mode, che si affranca dal mondo, pur senza mai perderlo di vista, per cercare la propria patria. Il narratore si racconta con la medesima propensione fabulatoria che da sempre lo caratterizza, proponendo al lettore un romanzo esistenziale, quello di un uomo che si sofferma sulla propria vita facendone il bilancio e ribadendo la radicata convinzione che l'uomo possa percorrere la propria vita su due piani di esistenza paralleli: quello della realtà e quello del fantastico. Anche la penna d'oro, dono ricevuto nell'infanzia, diventa un mitico oggetto sparito chissà dove, che da sempre influenza il destino dell'uomo e dello scrittore.
AMITAV GOSH
Il paese delle maree
Piya è appena arrivata a Canning, l'ultima fermata per i Sundarban, l'immenso arcipelago che si stende fra il mare e le pianure del Bengala e che, secondo la leggenda, è sorto il giorno in cui la treccia del dio Shiva si è disfatta e i suoi capelli bagnati si sono sciolti in un immenso e intricato groviglio. Piya, giovane biologa marina nata in Bengala ma cresciuta negli Stati Uniti, è arrivata in questo dedalo di fiumi e foreste per scandagliare le profondità marine. Sui corsi d'acqua di mezzo mondo, Piya si è sempre sentita protetta dalla sua inequivocabile estraneità, dai suoi capelli neri corti, dalla sua pelle scura, dai suoi lineamenti delicati di giovane donna indiana. Qui, in un posto in cui si sente più straniera che altrove, sa che il suo aspetto la priva di ogni protezione. Per Kanai Dutt, invece, l'interprete diretto a Lusibari per decifrare un misterioso diario lasciatogli da uno zio, l'arcipelago è soltanto il paesaggio dove poter sfoggiare l'agilità e la prontezza del viaggiatore capace di cogliere istintivamente l'attimo. Soltanto per Fokir, il pescatore, i Sundarban sono il mondo. A bordo della sua barca, fatta di canne, foglie di bambù e fragili assi di legno, Fokir conosce ogni angolo di quest'universo, e sa che qui non esistono confini tra acqua dolce e salata, fiume e mare, terra e acqua, poiché quotidianamente le maree penetrano fin dentro le pianure del Bengala e foreste e isole intere scompaiono.
JONATHAN CARROLL
Il matrimonio dei fiammiferi
Miranda Romanac è una giovane donna di successo che vive a Manhattan. A trent'anni, comincia anche per lei il tempo dei primi bilanci: si sente sola e persa, sensazione che cresce dopo una riunione con i vecchi compagni del liceo, occasione di una sconvolgente scoperta. Quando incontra l'irresistibile Hugh Oakley, Miranda capisce finalmente che è arrivata per lei la possibilità di essere felice. Il loro è un amore folle, che spinge Hugh a lasciare la sua famiglia. Insieme decidono di trasferirsi in una casa di campagna sulle rive del fiume Hudson, ma proprio quando il sogno di una perfetta convivenza sembra potersi realizzare, e Miranda varca la porta della nuova casa, la speranza di una vita felice svanisce improvvisamente. È perseguitata da visioni sconvolgenti e terribili, fantasmi di altri tempi e altri luoghi, ricordi rimossi di un passato molto doloroso. Sarà solo l'inizio dell'odissea della protagonista, perché altri avvenimenti sono in agguato.
OLIVER SACKS
L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello
Oliver Sacks è un neurologo, ma il suo rapporto con la neurologia è simile a quello di Groddeck con la psicoanalisi. Perciò Sacks è anche molte altre cose: «Mi sento infatti medico e naturalista al tempo stesso; mi interessano in pari misura le malattie e le persone; e forse anche sono insieme, benché in modo insoddisfacente, un teorico e un drammaturgo, sono attratto dall’aspetto romanzesco non meno che da quello scientifico, e li vedo continuamente entrambi nella condizione umana, non ultima in quella che è la condizione umana per eccellenza, la malattia: gli animali si ammalano, ma solo l’uomo cade radicalmente in preda alla malattia». E anche questo va aggiunto: Sacks è uno scrittore con il quale i lettori stabiliscono un rapporto di tenace affezione, come fosse il medico che tutti hanno sognato e mai incontrato, quell’uomo che appartiene insieme alla scienza e alla malattia, che sa far parlare la malattia, che la vive ogni volta in tutta la sua pena e però la trasforma in un «intrattenimento da Mille e una notte». Questo libro, che si presenta come una serie di casi clinici, è un frammento di tali Mille e una notte – e ciò può aiutare a spiegare perché abbia raggiunto negli Stati Uniti un pubblico vastissimo. Nella maggior parte, questi casi – ma Sacks li chiama anche «storie o fiabe» – fanno parte dell’esperienza dell’autore. Rispetto alla normalità, che è troppo complessa per essere capita, e tende a opacizzarsi nell’esperienza comune, tutti i «deficit» o gli eccessi di funzione, come li chiama la neurologia, sono squarci di luce, improvvisa trasparenza di processi che si tessono nel «telaio incantato» del cervello. Questo è il libro di un nuotatore «in acque sconosciute, dove può accadere di dover capovolgere tutte le solite considerazioni, dove la malattia può essere benessere e la normalità malattia, dove l’eccitazione può essere schiavitù o liberazione e dove la realtà può trovarsi nell’ebbrezza, non nella sobrietà».
FULVIO FIORI
Curarsi con la scrittura. Diventa autore della tua storia
"Ho scritto questo libro per offrire a chi desidera scoprire se stesso, evolvere, rinascere a nuova vita (e persino guarire!) uno strumento semplice e potente, che è la sintesi fortunata di due cammini personali: quello di scrittore e quello di professionista del benessere. In entrambi i campi ho avuto maestri eccellenti ed esperienze profonde, che mi hanno permesso di dare una risposta alla voce interiore che da sempre mi chiede di trovare un senso all'arte e all'espressione, che non sia soltanto bellezza ed emozione, ma anche aiuto quotidiano, concreto. Così è nato Healing Writing, la scrittura che cura, un metodo olistico messo a punto attraverso studi, approfondimenti e sperimentazioni, e poi seminari, corsi e laboratori. Un metodo grazie al quale la potenza creativa della parola scritta viene messa al servizio del benessere psicofisico profondo, per contenere l'Ego, sviluppare l'Io e riconoscerlo nelle altre persone, sempre con rispetto ed empatia."
PAUL EKMAN, WALLACE V. FRIESEN
Giù la maschera. Come riconoscere le emozioni dall'espressione del viso
Il libro di Ekman e Friesen, pur risultando semplice ed agile, costituisce uno strumento molto utile per quanti sono interessati ad una comprensione scientificamente fondata dell'espressione facciale delle emozioni, siano essi addetti ai lavori o semplicemente lettori che nutrono una comprensibile curiosità per il suggestivo mondo dell'espressività emotiva.
SERGIO VILA-SANJUÀN
Era nell'aria
Una donna dell'alta società, molto bella e molto infelice. Un industriale affascinante e ambizioso, politicamente ben inserito. Un giovane tragicamente separato dalla sua famiglia durante la Guerra Civile che non ha mai perso la speranza di ritrovare sua madre. Un pubblicitario idealista, che ha messo anima e cuore nel progetto della sua vita: un programma radiofonico che cerca persone scomparse. Nella Spagna ruggente degli anni Sessanta, quattro destini si intrecciano in una Barcellona che si sta trasformando da una società poco più che rurale nella società dei consumi. Sono gli anni del 'miracolo spagnolo', e fanno la loro prima, decisa comparsa la pubblicità, il marketing, il giornalismo spregiudicato, la televisione. Sono gli anni in cui, sospesa in un'eterna Dolce Vita, l'alta società barcellonese si rinchiude in una gabbia dorata fatta di eleganti ricevimenti estivi al chiaro di luna e languidi aperitivi al tennis club. Ma sono anche anni in cui il regime oppone una ferrea censura a tutto ciò che può ricordare una guerra ancora troppo dolorosamente vicina, e ha metodi definitivi per far tacere le opinioni scomode, come nel caso della ormai popolarissima trasmissione radiofonica Rinomicina ti cerca, che sta forse scuotendo un po' troppo le coscienze della nazione.
ETGAR KERET
Sette anni di felicità
Se un razzo ci può cascare addosso in ogni momento, perché mettersi a fare i piatti?
E gli uccellini del gioco Angry Birds, lanciati a tutta velocità contro fragili case, non assomigliano a dei furiosi terroristi?
Con un'ironia fuori dal comune, Etgar Keret racconta sette anni della sua vita a Tel Aviv: la nascita del figlio, la storia della sorella ultraortodossa e dei suoi undici figli, i tassisti irascibili, i genitori superstiti dell'Olocausto, le movimentate tournée letterarie... e l'atteggiamento non banale da assumere quando suona la sirena dell'allarme antiaereo. Etgar Keret ci offre in queste cronache intime una sorprendente radiografia dei suoi contemporanei, un condensato di vita, humour ed emozione.
PERCIVAL EVERETT
Percival Everett di Virgil Russell
Un figlio va a trovare il padre nella residenza per anziani dove è ricoverato. Lo fa di rado da quando lo ha accompagnato la prima volta, affidandolo alle cure di un debosciato manipolo di inservienti. Il padre sta scrivendo un romanzo. Il romanzo che il padre sta scrivendo è il romanzo che il figlio scriverebbe se fosse uno scrittore. Oppure è il figlio a scrivere il romanzo che il padre immagina di scrivere al posto del figlio. Reticoli di un vincolo familiare che Everett esplora con piglio provocatorio e surreale, passando attraverso un dedalo di esistenze e destini. La trama muove dalla svolta inattesa nella vita di un pittore (chi è la giovane che afferma di essere sua figlia?). Transita per un medico che prende in cura il più grasso di due gemelli (cosa ci fa a casa loro una collezione di macchine fotografiche?). Coinvolge un cowboy solitario il cui cavallo ha una misteriosa ferita (la veterinaria guarirà anche la sua solitudine?). Elementi da aggiungere, tra gli altri: Nat Turner, lo schiavo ribelle, è impegnato nella biografia del suo biografo; Martin Luther King ha pronunciato il suo discorso storico a braccio (c'entra l'Fbi); una vecchia chiave nel mazzo potrebbe aprire una porta segreta; Point Dume è un buon posto da cui contemplare l'infinito - anche se l'infinito non esiste. Il risultato è una temeraria costruzione narrativa che seduce, disorienta, pungola, diverte...
MARC LEVY
La chimica segreta degli incontri
Inghilterra anni Cinquanta. Alice ha trent'anni, amici e sogni in abbondanza e un angolo di cielo tutto per sé: quello che la sveglia ogni mattina inondando di luce il lucernario del suo appartamento londinese. Il suo lavoro è creare profumi, audaci miscele di essenze, ricordi, suggestioni in grado di evocare sensazioni uniche in chi le indossa. È un gelido pomeriggio d'inverno quando, al luna park di Brighton, resta turbata dalle parole di una vecchia zingara. L'uomo della sua vita, le rivela la donna, ha appena sfiorato il suo cammino. Per ritrovarlo, Alice dovrà intraprendere un lungo viaggio, incontrare sei persone ancora sconosciute, e apprendere chi è davvero. Solo così potrà conoscere l'amore, quello che dura per sempre, e scoprire il senso di un passato che non aveva mai immaginato di avere. Alice non è tipo da credere alle favole, tantomeno alle chiacchiere di una finta veggente. Eppure si sorprende pronta a partire, insieme al burbero vicino di casa signor Daldry, alla volta di Istanbul, la città dove Oriente e Occidente si confondono e dove le due vite di Alice forse potranno finalmente incontrarsi.
MONICA PARESCHI
È di vetro quest'aria
"È di vetro quest'aria" ci racconta di ciò che precede ogni momento decisivo, l'attimo prima che una scelta possa provocare un'irrimediabile rottura. Con una scrittura di rara bellezza, Monica Pareschi ci coinvolge e sconvolge, rapisce il pensiero e disperde le illusioni e cinicamente ci pone di fronte a una realtà incontrovertibile, quando tutto può cambiare per sempre. I protagonisti aspettano fermi, appesi alla loro disperazione, alle loro scelte e, funambolicamente in bilico, sembrano trattenere il fiato con la voglia e la paura di saltare, come sapessero che qualcosa può e deve accadere. Questi racconti, con una classicità fondata e radicata, scattano istantanee raggelanti della realtà. "È di vetro quest'aria" è la fotografia che non ti aspetti, che ti fa rimanere immobile, attonito. È la vita e in quanto tale ti stupisce. Dopo non si può più tornare indietro, non si può.
ROBERTO COTRONEO
Il sogno di scrivere. Perché lo abbiamo tutti. Perché è giusto realizzarlo
C'è un desiderio che ci accomuna tutti, per i motivi più profondi e diversi: è l'irresistibile sogno di scrivere. Lo conosce bene Roberto Cotroneo, scrittore e critico letterario, che da vent'anni questo sogno lo legge nello sguardo dei suoi allievi dei corsi di scrittura creativa. Ma come nasce? E quali regole bisogna seguire se lo si vuole realizzare? In questo libro troverete una risposta. O meglio, un percorso possibile alla ricerca della propria voce (letteraria) più autentica e vera. Troverete la cassetta degli attrezzi di un autore che da anni si interroga sui processi creativi e sui percorsi della scrittura. Per Cotroneo tutto ha origine in un intimo ricordo d'infanzia. Alcune pagine strappate da un quadernetto a righe e ricoperte di parole, scritte da bambino, armato di una bic blu, contro il giudizio del padre, su un luogo mai visto ma solo immaginato. Come gran parte dei luoghi letterari, del resto. Pagine mai più ritrovate, poi, negli anni, ma sempre inseguite, nella vita di scrittore e nel ricordo. Tra i molti consigli che troverete in queste pagine, dove le lezioni di Calvino, di Eco, di Kundera, si intrecciano con analogie impensate tratte dalla pittura di Rembrandt, Cotroneo ci insegna la cosa forse più importante. Che si scrive (anche) per vivere più a fondo. Ma soprattutto che scrivere è forse l'unico modo per far germogliare nel mondo tutte le vite che potremmo vivere.
PAUL EKMAN
Te lo leggo in faccia. Riconoscere le emozioni anche quando sono nascoste
Ekman, psicologo e esperto di comunicazione non verbale, illustra la scoperta a cui deve una notorietà di livello mondiale e ci insegna a farne buon uso. Quando proviamo emozioni, ciascuna di esse scatena una sequenza di segnali che le è propria, e che si manifestano nel linguaggio del corpo, nella voce e nelle espressioni del volto. Si tratta di un comune denominatore biologico, uguale in ogni popolo della Terra perché soggiacente ad altre manifestazioni improntate alle diversità culturali. Imparare a coglierlo in noi e negli altri (i nostri cari, le persone con cui lavoriamo o quelle che semplicemente ci troviamo di fronte per strada) vuol dire leggere nel loro cuore per poterle aiutare davvero o sapercene proteggere anche quando indossano una maschera. Un capitolo recentissimo è dedicato alle menzogne, e a come individuarle attraverso una serie di indizi riconoscibili con un modesto allenamento. Oltre ad essere diventato la base per l'addestramento delle forze di polizia, spionaggio e controspionaggio di diversi paesi, questo libro è uno strumento indispensabile per navigare in questo nostro mondo, che ha fatto delle emozioni una leva ormai potentissima.
Zucche, streghe e pipistrelli
ERRATA CORRIGE: nel numero 12/2015 della nostra newsletter abbiamo indicato erroneamente che questo laboratorio sarebbe iniziato alle 21. Non è vero! Inizierà alle 17!
Venerdì 30 ottobre alle ore 17 in Sala Blu
ZUCCHE, STREGHE E PIPISTRELLI
Laboratorio artistico.
A cura dell'Associazione SILLABARIA
Taglio - piego - incollo: laboratorio artistico per bambini da 6 a 9 anni.
Costruzione oggetti di carta e/o cartone, con tecniche origami e pop-up a tema: cappello da strega/stregone, dita affusolate con unghie, zucca, fantasmini e pipistrelli in origami.
Minimo 4 bambini, massimo 12 bambini.
Per info, costi e iscrizioni: Libreria Sognalibro - 0171 265714 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Noi siamo uno
Venerdì 23 ottobre alle ore 21 in Sala Blu
NOI SIAMO UNO
Viaggio frammentario attraverso la voce simbolica
Maurizio Nai, già ospite della Sala Blu per una serata dedicata al mondo di Tokien, questa volta ci accompagna in un viaggio di esplorazione attraverso il linguaggio più antico della civiltà umana, quello dei simboli. “Il simbolo, il mito, l'immagine appartengono alla sostanza della vita spirituale, E' possibile mascherarli, degradarli, ma è impossibile estirparli".
INGRESSO LIBERO.