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Un'estate... da sogno!

Cheristel Noir
La libreria dei sogni che si avverano

La libreria dei sogni che si avveranoUna piccola libreria a Montmartre. Marie, la proprietaria, condivide la giornata con i clienti abituali, fra cui una giovane ribelle e un signore anziano appassionato di letteratura. Il suo incontro con Josh, sceneggiatore in cerca di ispirazione, potrebbe sfociare in una storia d'amore, ma Marie è persona timida, timorosa di lasciarsi andare. Contemporaneamente, nella vita di Marie fa la sua comparsa un confidente molto particolare: un angelo custode, o forse solo una proiezione della mente... che però tutte le sere la aspetta ai piedi del letto pronto ad ascoltare le sue confidenze, i suoi sogni. Marie non sa se chiamare la polizia, consultare uno psichiatra o, più semplicemente, lasciarsi guidare da questa presenza che forse la aiuterà a trovare la strada per la felicità.


Cristina Di Canio
La libreria delle storie sospese

La libreria delle storie sospeseSprofondata nella sua poltrona, tra gli scaffali che profumano di carta, Adele osserva il via vai che affolla la libreria. Questo luogo magico dalle pareti lilla, nascosto al confine tra la Milano delle boutique e i condomini affollati della periferia, è piccolo e accogliente, ed è solo per chi vuole davvero trovarlo. Proprio come è successo ad Adele che, da quella mattina di tanti anni prima, torna ogni giorno dalla sua amica Nina. Occhi intensi e sorriso grande, la giovane libraia si muove sicura nel caos che soltanto lei conosce e, ogni volta che un viso nuovo varca la soglia del negozio, gli va incontro travolgendolo con la sua energia. Qui, tra i sogni, le storie si moltiplicano. Da quando un cliente ha avuto l'idea di lasciare un libro in regalo per l'avventore successivo, il locale si è riempito di persone. Così tutti hanno almeno una storia da regalare agli altri e tutti vogliono lanciare un messaggio, parlare, incontrarsi. E, magari, anche innamorarsi. Perché, a volte, per la felicità bastano tanti romanzi ancora da leggere e un uomo, anche sconosciuto, che ti canti canzoni d'amore; Nina, che con i libri è cresciuta, lo sa bene. E forse anche lei, che ha appena interrotto una storia importante, è pronta per vivere un nuovo sogno...


Kathryn Hughes
La lettera

La letteraUn giorno il destino cambia. Basta trovare qualcosa di prezioso. La lettera di Kathryn Hughes è un romanzo che custodisce molti segreti, tutti racchiusi in cuori femminili che dietro ad un sorriso celano una lacrima. Tina vende vestiti usati, lo fa per beneficenza e lo fa ogni sabato. E’ l’unica routine della sua vita che le piace e che la tiene viva, nonostante le botte di suo marito e nonostante un’esistenza che non sembra avere un senso. Poi arriva un giorno perfetto che porta un vento di novità racchiuso in una lettera trovata in una vecchia giacca e questa lettera risale al settembre del 1939. La destinataria si chiama Chrissie e l’uomo che le scrive, Billy, non ha mai spedito quella lettera. Lui implora il suo perdono per qualcosa che ha fatto e che l’ha ferita, ma perché poi non spedisce la lettera? E che ne sarà stato di Chrissie e Billy? Tina si mette sulle loro tracce decisa a scoprire cosa ne è stato di loro e se la loro grande storia d’amore ha avuto un seguito. La donna scopre così di avere un nuovo coraggio e una nuova forza di volontà che la portano alla guerra e a ricordi confusi. Questa storia permette così a Tina di guardare al mondo con occhi diversi, con la speranza di una vita migliore in cui possa iniziare finalmente a vivere. Di nuovo e riuscendo a perdonarsi. Grazie ad un semplice oggetto l’esistenza della donna cambia, trasforma il suo universo in qualcosa di finalmente tangibile e reale. Kathryn Hughes con La lettera ha entusiasmato i lettori di tutto il mondo, diventando in breve tempo, un best seller.


Franca Valeri
La vacanza dei superstiti (e la chiamano vecchiaia)

La vacanza dei superstiti (e la chiamano vecchiaia)"La vacanza dei superstiti" è un testo vivo, cangiante, capace di gettare luce dentro ognuno di noi, perché è scritto da chi - dopo aver vissuto con furia, allegria e coerenza un secolo, accumulando esperienze e idee - si è guadagnato un privilegio raro: una libertà radicale, di pensiero e di parola. "A distanza, vediamo ogni cosa risolta. Siamo in una comoda poltrona a chiacchierare. Non so se essere grata al destino di avermi riservato una fin de partie così". Seduta idealmente (ma solo idealmente) su quella poltrona, lo sguardo pronto a spostarsi in un istante dal passato al futuro, Franca Valeri dà avvio al suo racconto. Una divagazione sulla vecchiaia (la sua e quella di tutti) infarcita di storie, aneddoti, sentenze spiazzanti, pensieri bellissimi. Poco più di cento pagine in cui si condensano tutta l'intelligenza e l'ironia sedimentate negli anni e visibili a occhio nudo come i cerchi degli alberi. Pescando qua e là: "Il fatto è che per rimpiangere la felicità ce ne vorrebbe dell'altra". "L'ansia è una malattia incurabile. Può sfociare nel mostruoso (credo che Hitler ne soffrisse) o limitarsi a riempire di rughe una signora". "Io vorrei ricordare l'ultima volta che ho fatto l'amore. La prima sì, la ricordo, ma non ha importanza". O ancora: "Come dirglielo, a quel ragazzo ventenne, che ci è bastato essere molto sicuri delle nostre idee per entrare in quelle degli altri?" A poco a poco, veniamo catturati e scossi...


Alicia Giménez-Bartlett
Uomini nudi

Uomini nudiPetra Delicado stavolta non c'è, ma la forza della scrittrice spagnola Alicia Gimenez-Bartlett travolge ancora una volta il lettore con Uomini nudi, romanzo che le è valso il Premio Planeta 2015. L'autrice e creatrice della celebre detective di Barcellona, stavolta si cimenta con un racconto che parla di uomini e donne, di una guerra tra sessi che travolge trasversalmente tutte le società. La scrittrice mostra così senza veli, senza censure, un male incurabile, una lotta di classe senza pari e senza vincitori in cui le donne sono vincitrici, ma pur sempre sconfitte protagoniste. Uomini nudi indaga così nell'animo umano, lo scandaglia pagina per pagina e ce lo mostra con lucidità, rendendo questa lettura necessaria e indispensabile. Uomini e donne si combattono l'un l'altro, soprattutto nella società contemporanea in cui il sesso femminile cerca di essere paritario, di ricavarsi un ruolo sociale diverso, una posizione finanziaria e persino politica. Ma com'è possibile risolverlo e uscirne senza ferite mortali? La Bartlett non offre soluzioni, si limite ad osservare e a raccontare le sue belle protagoniste, donne sempre alla ricerca di qualcosa e soprattutto di migliorare la propria esistenza. Dall'altra parte ci sono gli uomini: sempre più fragili, sempre più spiazzati e costretti a cedere tante posizioni, tanti ruoli che credevano loro per sempre. Uomini nudi ci fa scoprire una Alicia Gimenez-Bartlett del tutto inedita, dove l'oscuro non sta negli omicidi, ma nella nostra anima.


Antonio Muñoz Molina
I misteri di Madrid

I misteri di Madrid"I misteri di Madrid" costituisce una sorprendente eccezione nell'opera di Antonio Muñoz Molina. Gli appassionati di questo grande scrittore spagnolo vi scopriranno un lato insospettato della sua vena: una felicissima ironia, un gusto sottile del divertissement, una prospettiva narrativa che evoca Boccaccio. La vicenda di Lorencito Quesada, corrispondente di un piccolo giornale di provincia nella ancor più provinciale cittadina di Mágina che, a seguito del furto di un crocifisso veneratissimo nella regione, viene spedito ad indagare nella tentacolare Madrid dei giorni nostri non ricorda forse le disavventure di Andreuccio da Perugina? E come non pensare al Boccaccio di frate Cipolla quando le indagini di Quesada lo portano all'interno dell'incredibile mondo del collezionismo di reliquie religiose? Ma questi sono solo l'inizio e la fine del romanzo: tra questi due termini, si muove infatti un turbine di indimenticabili personaggi, dal famoso cantante popolare, alla bellissima Olga, conturbante ballerina di sexy-bar laureata in psicologia, a Pepín Godino, provinciale come Quesada, ma che a Madrid si dà il tono dell'uomo di successo. Filtrati dagli occhi ingenui di Lorencito, che insegna catechismo e che per giustificare la sua assenza alla madre adduce la sua partecipazione ad un Congresso Eucaristico, i protagonisti di questo affresco corale ci aiutano a scoprire la dimensione della follia della nostra civiltà urbana e di un paese in bilico tra tradizionalismo e supposta modernità.


Emanuele Bella
Camminavamo a testa alta. Frammenti di un mondo scomparso

Camminavamo a testa alta. Frammenti di un mondo scomparsoLe colline dell'Alta Langa, quasi quarant'anni fa. Paesi poggiati sui colli più alti, cinti di mura e torri. Colli tondeggianti che si accavallano come onde verdi, con le montagne che si stagliano nel cielo, non troppo distanti. È da questo paesaggio che affiorano le memorie dell'autore. Una piccola raccolta di ricordi, per la maggior parte allegri, altri coperti da un velo di tristezza. Immagini un po' stinte di antichi mestieri, cibi sani e gente con le mani callose per il duro lavoro, raccolte dagli occhi di un bambino capitato per caso in questo mondo che oggi pare antico. L'idea che il nostro passato fosse, tutto sommato, migliore solo perché ci sentivamo migliori di ciò che siamo. È la semplice esigenza di narrare un passato ancora possibile che tutti rimpiangiamo ma a cui nessuno di noi fa nulla per tornare.


Joanna Cannon
Equivoci e bugie

Equivoci e bugieVi innamorerete di "Equivoci e bugie" sin dalla prima pagina, per le atmosfere deliziose della piccola campagna inglese e per la magia che conserva in se l’adolescenza più dolce. Joanna Cannon racconta una storia dallo stile veramente british in cui protagoniste sono due travolgenti ragazzine. E’ un’estate afosa e insopportabile, siamo nel 1976, e la piccola cittadina dove vivono Grace e la sua amica del cuore Tilly è in subbuglio: Mrs Creasy è scomparsa. Gli adulti pensano che sia andata a farsi una delle sue lunghe passeggiate e che il caldo l’abbia costretta a fermarsi da qualche parte. Le due ragazzine però non ne sono convinte. Hanno solo dieci anni, ma sembrano molto più argute della maggior parte dei “grandi” in circolazione. Mentre ascoltano la predica del loro parroco in cui incita gli uomini a trovare Dio nel loro cuore, Grace e Tilly hanno l’ispirazione: possono e devono ricondurre Mrs Creasy a casa. E qualcosa di strano si cela in tutta questa faccenda. Iniziano così a bussare di porta in porta, alla ricerca di un indizio che le possa ricondurre alla donna scomparsa. Ognuno racconta una storia, ogni compaesano ha un ricordo e le storie non combaciano tra di loro, uno smentisce l’altro. Ma allora chi sta raccontando una bugia? I segreti vengono ben presto a galla e soprattutto Grace e Tilly scoprono che c’è qualcosa di tremendo nascosto nel passato e che potrebbe riguardare proprio Mrs Creasy. Equivoci e bugie è un delizioso giallo inglese che vede come protagoniste due graziose e ficcanaso ragazzine.


Matthew Pearl
L'ultimo cacciatore di libri

L'ultimo cacciatore di libriLondra, 1890. Pen Davenport è il più famigerato cacciatore di libri d'Europa, un maestro dell'inganno che ha fatto fortuna setacciando fumosi locali e rumorose tipografie alla ricerca di manoscritti da rubare e consegnare al miglior offerente. L'assenza di regole sul diritto d'autore ha consentito a figure come la sua di arricchirsi procurando a famelici editori copie pirata da smerciare a prezzi stracciati, alle spalle di scrittori del calibro di Charles Dickens e Mark Twain. Tuttavia una nuova legge internazionale sta per porre fine all'età d'oro dell'illegalità, condannando all'estinzione il losco e avventuroso mestiere di cacciatore di libri. Un'attraente, conclusiva missione attende però Davenport: trafugare l'ultimo romanzo del celebre Robert Louis Stevenson, che da anni vive in una grande casa nelle isole Samoa, in pieno Pacifico, circondato dai familiari e da una schiera di nativi che lo hanno ribattezzato Tusitala, narratore di storie. È un'impresa rischiosa, che non ammette fallimenti, ma Davenport è deciso a non rinunciare al più prezioso dei bottini. Accompagnato dall'assistente Edgar Fergins, un modesto libraio ambulante, partirà per un lungo viaggio che lo condurrà all'altro capo del mondo, dove scoprirà di non essere affatto l'unico cacciatore ad ambire a una preda tanto irresistibile.


Anne Wiazemsky
La ragazza di Berlino

La ragazza di BerlinoUna grande storia d'amore tra le rovine di Berlino, tra un mondo che scompare e una nuova vita che si affaccia. Mossa dalla voglia di sentirsi utile, di aiutare gli altri la giovane Claire, figlia del grande scrittore François Mauriac, durante la Seconda Guerra Mondiale presta servizio come autista della Croce Rossa nel sud della Francia. Impavida percorre le strade a notte fonda, trasportando feriti, agonizzanti, assistendo a scene dolorose, di sangue e morte, mentre aiuta contemporaneamente la Resistenza francese. E quando la guerra finisce la giovane decide, contro il volere dei suoi, di spingersi fino nel cuore della Germania sconfitta: Berlino, distrutta e occupata dalle forze alleate. Le rovine di Berlino diventano così scenario di una grande storia d'amore. La scrittura di Anne Wiazemsky accoglie il lettore, trasportandolo in una realtà a un tempo cruda e fiabesca, dove la freschezza e l'entusiasmo giovanili si accompagnano alla drammaticità degli episodi narrati in un racconto di grande sincerità.


Lousie Doughty
Nel nome di mia figlia

Nel nome di mia figliaSiamo nella provincia costiera inglese. Una bambina di nove anni viene falciata da un automobilista mentre torna da scuola, e muore. Il tremendo dolore e smarrimento di Laura, la madre, si innesta su una situazione già molto difficile: il marito e padre della piccola se n'è andato per sposare una donna molto più giovane e fragile, che gli ha appena dato un altro figlio. Non basta: il pirata della strada se la cava con una pena ridicola, suscitando nella protagonista un odio delirante che si alterna al dolore della perdita e al risentimento per il padre assente. Ancora: Laura comincia a ricevere lettere anonime, denigratorie e minacciose, da qualcuno che identifica immediatamente nella nuova moglie del marito, fragile sì, ma solo di testa, gelosa e paranoide. Decide di affrontarla, e affronta anche il pirata, recandosi al campo di roulotte dove l'uomo, un balcanico di mezz'età, vive con il nipotino, compagno di scuola della piccola morta. Lo stalking finisce in un'aggressione al bambino, che Laura però non riesce a portare a termine, in una visita inaspettata del dignitoso signore, e a un colloquio tra i due che sfocia nella richiesta della madre disperata di "compensare" l'omicidio della figlia con un altro omicidio, quello di Chloe, la nuova moglie dell'ex. Che infatti scompare. Alla fine c'è una confessione, ma non quella che ci si aspetterebbe. E un epilogo, che lascia il lettore in dubbio sulla colpevolezza della protagonista fino all'ultima frase.

Barbara Bellomo
La ladra di ricordi

La ladra di ricordiCosa accomuna l'omicidio, ai giorni nostri, di una dolce, vecchia signora dalla vita irreprensibile e i grandi protagonisti dell'età repubblicana Cesare, Lepido, Cicerone, Marco Antonio, la crudele moglie Fulvia e la piccola Clodia? È quello che dovrà scoprire un terzetto stranamente assortito, chiamato in causa per l'occasione. Isabella De Clio, giovane archeologa siciliana specializzata in arte antica, è bella, volitiva, preparatissima, ma ha un motivo particolare per temere la polizia. E il fatto che l'affascinante Mauro Caccia, l'uomo che la affianca nelle indagini, sia un commissario non l'aiuta più di tanto. Con loro c'è anche Giacomo Nardi, depresso professore di museologia e beni culturali... È l'inizio di una storia che intreccia la Roma del I secolo a.C. e l'Italia contemporanea, gli antichi intrighi politici e i mediocri baroni universitari dei nostri tempi, la violenza che si nasconde tra le mura di casa e la precarietà in cui i ragazzi di oggi, anche i migliori, sono costretti a crescere e a diventare adulti.


Ben Lerner
Un uomo di passaggio

Un uomo di passaggioAdam Gordon, giovane poeta americano, vincitore di un prestigioso premio letterario, si trasferisce in Spagna grazie a una borsa di studio della durata di un anno. Ideologico e post-ideologico insieme, impegnato e spettatore del corso del mondo, attraente e terribilmente molesto quando vuole, Adam è un perfetto esempio dell'homo literatus del XXI secolo. Apparentemente non presenta scopi di sorta, e tuttavia ostenta un'intelligenza equilibrata, incline al paradosso e agli artifici dialettici, fondata su una "profonda esperienza dell'assenza di profondità". Passa il tempo a leggere il Don Chisciotte e soprattutto i Selected Poems di John Ashbery e, come un moderno flàneur, se ne va in giro per bar a bere mojito e al Prado a contemplare sotto l'effetto di caffeina e hashish la Deposizione dalla croce di Roger van der Weyden. Partecipa di buon grado a qualunque festa venga invitato, dove, se gli capita di essere fuori posto per una qualche inesplicabile ragione, prende puntualmente un'espressione di vago scetticismo venato di familiarità, di noia arginata da un distaccato interesse antropologico; si innamora di ben due ragazze spagnole, Teresa e Isabel, e fa di tutto per scansare il presidente della fondazione che ha finanziato il suo soggiorno spagnolo. Si pone, infine, un milione di domande che sembrano formulate apposta per non ricevere risposte certe; anzi, via via i dubbi crescono. Su se stesso, innanzitutto.


Naomi J. Williams
Navi perdute

Navi perdutePer l'ingegnere navale Paul Mérault de Monneron niente è più sgradevole di imbarcarsi a Calais per attraversare la Manica. Come al solito, lo aspetteranno raffiche superiori ai venti nodi, onde alte come diligenze, capitani scorbutici e barcaioli disonesti. In più, stavolta, sulle spalle di Monneron grava un ulteriore tormento: un segreto impostogli dal ministero della Marina francese. A chiunque gli chieda perché stia andando a fare incetta di bussole azimutali britanniche, telescopi notturni, termometri, farmaci anti-scorbuto e oggetti di scambio, dovrà rispondere di essere al soldo di un mercante spagnolo, tale Don Inigo Alvarez, che è in procinto di salpare per i mari del Sud. Peccato non esista nessun Don Inigo Alvarez. La verità è che il governo francese ha chiesto a Jean-Francois de Galaup, conte di La Pérouse, di ripercorrere il viaggio d'esplorazione del leggendario capitano inglese James Cook. Copiarne le rotte, per emularne i successi. Per questo, augurandosi che l'Inghilterra non se ne accorga, il conte di La Pérouse ha tirato a lucido due fregate, la Boussole e l'Astrolabe, e ha assoldato duecento marinai e un folto gruppo di naturalisti, scienziati e matematici, promettendo di non fare ritorno fino a quando non avrà coperto ogni miglia di oceano navigabile. Salpate da Brest nel 1785, le due fregate raggiungono la Patagonia, doppiano Capo Horn e l'Isola di Pasqua...


Salvatore Basile
Lo strano viaggio di un oggetto smarrito

Lo strano viaggio di un oggetto smarritoSolo gli oggetti mantengono le promesse fatte, solo gli oggetti non se ne vanno. Lo strano viaggio di un oggetto smarrito di Salvatore Basile è il racconto delicato di un’esistenza che sembra non ripagare mai le aspettative. Michele lavora come capostazione e vive dentro ad una piccola casa dentro la stazione. Quando i treni ad alta velocità passano, tutto trema intorno a lui e tazze e bicchieri cominciano a vibrare, ma la sua esistenza priva di desideri in fondo non gli dispiace. A fargli compagni ci sono gli oggetti smarriti dentro ai vagoni. Da Miniera di Mare passa un’unica linea ferroviaria e con quell’unico treno, vent’anni prima, se n’è andata via sua madre, portando con sé il diario di Michele come ricordo di suo figlio. Un giorno il solitario ragazzo trova, incastrato tra due sedili, proprio il suo diario, ma sa che non è casuale questo ritrovamento. La madre deve averlo lasciato lì apposta per lui. Michele decide di scoprire la verità e di ritrovare, una volta per tutte, la donna che l’ha abbandonato tanti anni prima. Nella sua vita fuori dagli schemi l’unica a poterlo aiutare è Elena, una ragazza altrettanto folle e altrettanto strana che lo sostiene in questa sua assurda ricerca. Insieme riusciranno forse a ritrovare soprattutto se stessi e a curare i loro cuori feriti. Lo strano viaggio di un oggetto smarrito di Salvatore Basile fa male all’anima per come descrive con dettagli accurati e precisi le emozioni e le sensazioni di chi è stato abbandonato.


Cara Nicoletti
La lettrice golosa

La lettrice golosaCara è una lettrice appassionata fin da piccola quando, seduta nella macelleria del nonno, fra odori e rumori di cucina, si immerge nelle sue storie preferite: "Anna dai capelli rossi", "Hänsel e Gretel", "Il giardino segreto". Incuriosita da ciò che mangiano i suoi eroi, immagina di preparare gli stessi piatti, ne inventa le ricette e le sperimenta per assaggiare quei sapori e avvicinarsi ancora di più al loro mondo. Quel gioco di bambina prosegue negli anni, mentre i romanzi diventano gli amici che la guidano nei momenti incerti o burrascosi della vita e i fornelli una vera passione, ma anche il punto da dove un giorno la ragazza si incammina per una nuova strada. A New York, studiando letteratura e lavorando in bar e ristoranti di Brooklyn, Cara diventa una chef e inaugura un fortunato blog di ricette letterarie. In questo racconto autobiografico, nel quale intreccia vivaci ricordi e invitanti prelibatezze, l'autrice fa rivivere i classici di tutti i tempi - da Omero a Jane Austen, da Melville a Roth e a Franzen - e mostra come i libri e i cibi nutrono e arricchiscono le persone e le portano verso la felicità.


Alberto Pezzini
Ciao papà sono qui! La gioia di essere padre

Ciao papà sono qui! La gioia di essere padreUn racconto dalle emozioni indimenticabili di un padre in attesa di un figlio. "Quando mio figlio verrà un giorno con me su quella mongolfiera, se riuscirò a portacelo, sarà il volo della vittoria sul tempo." In questo romanzo, l'amore verso il figlio inizia prima che il piccolo nasca. Una volta nato, alla gioia segue lo smarrimento. Strutturato sotto forma di diario, con linguaggio diretto ed essenziale, ci dà la testimonianza di quello che oggi, almeno nella nostra civiltà e cultura sono divenuti i padri.


Alice Basso
Scrivere è un mestiere pericoloso

Scrivere è un mestiere pericolosoUn gesto, una parola, un'espressione del viso. A Vani bastano piccoli particolari per capire una persona, per comprenderne il modo di pensare. Una dote speciale di cui farebbe volentieri a meno. Perché Vani sta bene solo con se stessa, tenendo gli altri alla larga. Ama solo i suoi libri, la sua musica e i suoi vestiti inesorabilmente neri. Eppure, questa innata empatia è essenziale per il suo lavoro: Vani è una ghostwriter di una famosa casa editrice. Un mestiere che la costringe a rimanere nell'ombra. Scrive libri al posto di altri autori, imitando alla perfezione il loro stile. Questa volta deve creare un ricettario dalle memorie di un'anziana cuoca. Un'impresa quasi impossibile, perché Vani non ha mai preso una padella in mano. C'è una sola persona che può aiutarla: il commissario Berganza, una vecchia conoscenza con la passione per la cucina. Lui sa che Vani parla solo la lingua dei libri. Quella di Simenon, di Vàzquez Montalban, di Rex Stout e dei loro protagonisti amanti del buon cibo. E, tra un riferimento letterario e l'altro, le loro strambe lezioni diventano di giorno in giorno più intriganti. Ma la mente di Vani non è del tutto libera: che le piaccia o no, Riccardo, l'affascinante autore con cui ha avuto una rocambolesca relazione, continua a ripiombarle tra i piedi. Per fortuna una rivelazione inaspettata reclama la sua attenzione: la cuoca di cui sta raccogliendo le memorie confessa un delitto.


Almuneda Grandes
I baci sul pane

I baci sul paneMadrid, un quartiere come tanti, con strade ampie e viuzze strette, bei palazzi accanto a edifici più modesti, abitato da persone diverse, coppie con e senza figli, famiglie allargate, single, giovani e anziani, spagnoli e stranieri, negozianti e operai, commesse e professionisti: come se la cavano, come fanno fronte a questi tempi difficili? Come si fa a resistere e a restare se stessi anche nell'occhio del ciclone? Amalia, la parrucchiera, scruta con orrore il negozio delle cinesi che sta aprendo proprio di fronte al suo, una dottoressa deve lottare contro la chiusura dell'ospedale in cui lavora, un uomo divorziato piange in solitudine dietro a una parete, una nonna comincia a fare l'albero di Natale già in settembre per fare coraggio ai suoi, e intanto il bar di Pascual diventa la sede delle riunioni del comitato inquilini e delle loro battaglie, ma anche il teatro di tanti destini che si intrecciano e di amori che vorrebbero nascere o che stanno per finire... Tante storie, tante voci per raccontare la crisi sì, ma anche e soprattutto la capacità di risorgere, con la forza dell'amicizia, della solidarietà, dell'ottimismo. Per ritrovare il significato dei baci sul pane: un gesto semplice e pieno di dignità che lega passato e presente e non ha perso il suo valore.


Gianmaria Testa
Da questa parte del mare

Da questa parte del mareUn viaggio struggente, per storie e canzoni, sulle migrazioni umane. Un piccolo e intensissimo libro piu? potente di mille chiacchiere. «Ciao socio, compare, fratello che non mi e? capitato in famiglia e che ho cercato intorno, grazie di accomunarmi al libro della tua vita. Hai messo insieme pezzi del tuo tempo senza ricavarne un’autobiografia, perche? non riesci a dire di te senza gli altri. Ti scansi dal centro, lasci il tuo capitolo all’ospite di turno. La tua diventa una multibiografia di persone e di luoghi, dove sei anche tu. Leggo la tua vita numerosa di altri, la tua scrittura a maglia di catena che li tiene insieme». Dalla prefazione di Erri De Luca.


Erika Swyler
Un libro ti salverà

Un libro ti salveràEsiste una sorta di destino comune all'interno di una famiglia? Qualcosa che può legare le persone costringendole alla verità? Un libro ti salverà di Erika Swyler è proprio il racconto di un albero genealogico che unisce i suoi membri legati da una sola grande radice e quella radice si schiude in un giorno maledetto: il 24 luglio. In quella data tutte le donne della famiglia di Simon Watson muoiono. Da più di duecento anni. Simon fa il bibliotecario in un paesino di Long Island e non aveva mai pensato a questa tragica fatalità, non se ne era mai accorto. Un giorno però trova sulla porta di casa uno strano pacco: dentro c'è un libro che raccoglie le ricerche di un genealogista anonimo relative alla famiglia di Simon e gliele manda convinto che l'uomo debba conoscere la verità. Il libro più che una raccolta pseudo scientifica è un romanzo che narra la storia drammatica di Adam e Evangeline che si sono amati duecento anni prima. Peccato che il loro amore fosse impossibile e maledetto. Evangeline deve essere l'antenata della madre di Simon perché l'uomo riconosce in lei la stessa incredibile e quasi magica capacità materna: quella di stare sott'acqua molto a lungo, forse troppo. Il 24 luglio ritorna sempre come giorno di morte e forse quello stesso destino deve toccare anche a sua sorella Enola che sta tornando dalle vacanze proprio in quel giorno. Simon però può salvarla sciogliendo l'enigma contenuto nel misterioso libro che ha ricevuto. Un libro ti salverà di Erika Swyler ci accompagna per mano in una storia famigliare e verso i destini comuni che si manifestano nei secoli.


Davide Bergo
Le dodici rose

Le dodici roseUn giallo dai risvolti improbabili, un assassino sfuggente dal modus operandi particolare, ambientato nell'entroterra del Ponente Ligure, tra Diano Marina, Imperia e il Monferrato. Un passato oscuro ritorna prepotentemente e coinvolge molte persone facendo riaffiorare una verità apparentemente sepolta dal tempo. Riuscirà il commissario Gatti, tanto deciso e impeccabile sul lavoro, quanto timido ma sensibile nella vita privata, a risolvere questo intricato caso, o l'assassino rimarrà impunito?


M. Elisabeth Braddon
Il segreto di Lady Audley

Il segreto di Lady AudleyCapolavoro di Mary Elizabeth Braddon, "Il segreto di Lady Audley" uscì a puntate tra il 1861 e il 1862 sulle pagine delle riviste letterarie del tempo, riscuotendo un successo di pubblico che la consacrò come nuova stella del sensation novel e rivale di Wilkie Collins. Al talento nel tenere avvinto il lettore univa una sensibilità tutta femminile e una coscienza sociale attraverso cui sono filtrate le vicende dei suoi scritti. Sir Michael Audley, vedovo da anni, sposa la giovane e bellissima Lucy Graham, un'istitutrice dall'oscuro passato i cui capricci scatenano la gelosia di Alicia, la figlia di primo letto poco più che adolescente. Un giorno Robert Audley, lo sfaccendato nipote, avvocato a tempo perso, porta con sé in visita George Talboys, un caro amico appena tornato dall'Australia e prostrato da una recente vedovanza - o almeno così sembra -, che d'un tratto scompare misteriosamente. Facendo i conti con le menzogne, l'inganno, e anche un tentato omicidio nei suoi confronti, sarà proprio Robert, le cui doti di tenacia e intelligenza erano state finora celate da un carattere indolente, a intraprendere un'indagine dai risvolti inattesi che condurrà allo scioccante e imprevedibile colpo di scena finale.

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